Obiettivi L’obiettivo principale del progetto DIVA è quello di collegare i settori creativi ed economici in modo da creare un eco-sistema dell’innovazione, che sia in grado di affrontare i mercati internazionali nell’ ambito della trasformazione digitale per mezzo di tecnologie “Smart” a vantaggio della società. DIVA avrà il compito di stabilire un eco-sistema internazionale basato su piattaforme innovative interdisciplinari esistenti o nuove, capace di rafforzare un sistema di iniziative collaborative di economia, arte (art Thinking), design (design Thinking) e varie iniziative sociali (design di partecipazione). Attraverso il nostro approccio analitico, di mappatura, di modellizzazione, di educazione e di testaggio, DIVA catalizzerà questo sistema di innovazione, di produzione e di end-user, dove reti e network incorporeranno gli innovatori nell’economia locale in una modalità dove il passaggio da un’idea alla soluzione finale sarà veloce, sostenibile nel lungo periodo e orientato ai cittadini e ai loro bisogni.

Con la creazione di ecosistemi internazionali, DIVA accrescerà la possibilità di nuove opportunità di collaborazione e di sviluppo sia di aziende high-tech che di comunità di operatori e di imprese capaci di affrontare le sfide dei mercati e dei consumatori. Questi ecosistemi avranno un ruolo-guida nella preparazione e nella capacità di risposta delle imprese dei settori industriali tradizionali e nella capacità della società di rispondere alle sfide della trasformazione digitale e dell’economia circolare.

DEFINIZIONE DI UN MODELLO DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA PER LA CRESCITA DELLE ICC a) Identificazione delle reti creative, attori e stakeholder nell’area transfrontaliera e Elaborazione della mappa transfrontaliera di attori e risorse b) Fabbisogni degli utenti c) Consolidamento della cooperazione transfrontaliera tra attori e azioni di sensibilizzazione d) Elaborazione del modello di cooperazione DIVA DEFINIZIONE DI UNA METODOLOGIA ART-CREATIVE BASED PER FACILITARE L’INNOVAZIONE TRANSFRONTALIERA DELLE IMPRESE 1. Sviluppo degli strumenti per facilitare la fertilizzazione incrociata tra ICC e PMI “tradizionali” 2. Azioni di capacity-building indirizzate agli operatori locali per facilitare l’incontro tra ICC e PMI tradizionali 3. Definizione delle reti di operatori locali e sensibilizzazione per la cooperazione tra utenti Reti e attività preparatorie alle azioni pilota 4. Definizione degli HUB per rafforzare la cooperazione tra ICC e PMI. 5. Identificazione e realizzazione dei programmi per aumentare la propensione alla creatività ed innovazione per bambini, giovani, cittadinanza.

LA CALL TRANSFRONTALIERA 1. Attività preparatorie transfrontaliere per definire ed impostare un bando di evidenza pubblica (Call) per la selezione di azioni pilota. 2. Pubblicazione del bando per selezionare progetti in cui una PMI tradizionale propone l’acquisto di strumenti e/o servizi innovativi forniti da una impresa culturale creativa (ICC) pre-identificata. 3. Attuazione dei progetti pilota. 4. Diffusione dei risultati ottenuti dai progetti pilota in tutta l’area di cooperazione per rafforzare l’impatto della cultura e della creatività e modello di collaborazione proposto.

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